Le macchine ultramoderne che tengono d’occhio ogni chicco di grano, dall’arrivo nei silos fino all’uscita in forma di farina, sono guidate da software costruiti sui codici che provengono dalla conoscenza profonda della macinazione a pietra.
Una conoscenza maturata in 4 generazioni di mugnai che oggi fa la differenza nel mercato con la prima e unica linea completa di farine di grano tenero macinate a pietra, con la pulizia e la regolarità di un’industria certificata.
Ogni farina che esce dal Molino Quaglia ha la perfezione di un processo industriale esemplare e il gusto di quando i chicchi di grano migliori si riconoscevano solo con i denti.
Interventi di Tekno Data:
Una visione appassionata |
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Immaginazione, conoscenza e radici profonde. Molino Quaglia ha testa e cuore, vive di idee e di emozioni. E' un unicum particolare, fatto di lavoro, esperienza conoscenze ma anche di tradizione e di una storia antica quanto l'uomo. Non ci sono segreti, siamo solo noi stessi: la volontà; di andare oltre, non fermarsi e di accettare la sfida. Perchè; l'eccellenza nei prodotti di qualità; non è; mai scontata, si conquista giorno su giorno, nella scelta della materia prima nella sua lavorazione , nel confronto con il mercato. Non ci sono scorciatoie, mezze misure. C' è; l'entusiasmo di essere protagonisti del proprio tempo, spinti dalla ricerca di una modernità; che non rinuncia a riempirsi gli occhi di meraviglia per prodotti buonissimi e straordinari, origine e senso di una civiltà; che non tramonta mai. Il molino, per noi, non è solo un lavoro, un'attività, è anche stato d'animo, una condizione del pensiero, una promessa in grado di sedurti il cuore. Chiara Quaglia |
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Una famiglia, una tradizione
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Molino Quaglia nasce in provincia di Padova da una famiglia che ha sempre creduto nelle straordinarie potenzialità di produzione di grani di qualità della propria terra e che conta 120 anni di esperienza nelle farine di qualità. Lucio, Chiara e Andrea, convinti che per crescere e migliorare bisogna sempre essere aperti al cambiamento, danno vita negli anni, 80 a una serie di nuovi progetti: Dove la farina diventa Arte. Un'avventura che prende l'avvio dallo storico molino di famiglia per approdare ad un impianto altamente tecnologico e ad una scuola di formazione. Dove la farina diventa arte: un progetto che punta alla cura del particolari dando vita a scelte imprenditoriali che perseguono obbiettivi sempre più avanzati. |
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Dove la farina diventa arte |
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Il percorso per il conseguimento della qualità, pur sembrando noto e collaudato, in realtà non conosce traguardi. Considerando da un canto un consumatore sempre più attento ed esigente e dall'altro l'evoluzione continua del know-how a disposizione del produttore, i confini della qualità vengono ridefiniti continuamente. Molino Quaglia, raccogliendo con passione questa sfida, punta alla qualità estrema. Un progetto che persegue obiettivi qualitativi sempre più elevati, rendendo più sofisticato e rigoroso il sistema di controllo del processo produttivo e adottando una politica d'investimenti significativi. |
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Un progetto di squadra |
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La squadra di cui si avvale Molino Quaglia non è solo composta da tecnici specializzati (agricoltori, biologi, panettieri, pasticceri, cuochi, tecnologi, pizzaioli) le cui competenze coprono le diverse produzioni, ma è soprattutto composta da persone che credono in un progetto comune e che per questo si confrontano e si integrano con grande passione e impegno. |
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Produzione mirata |
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Fermi restando i canoni imprescindibili della molitura moderna di qualità (scelta della materia prima, coerenza nel trattamento e nella macinazione, rigorose forme di stoccaggio e confezionarnento), nella produzione mirata entra in gioco la cura dei particolari. La conoscenza della diversa tipologia dei grani e delle farine da ottenere, così come lo studio analitico e comparativo dei dati statistici inerenti l'andamento climatico e la maturazione del cereale, guidano le scelte della squadra dal campo alla liberazione del prodotto finito. L'utilizzo delle tecnologie più avanzate e più rispettose della qualità organolettiche dei grani si affianca al controllo metodico e putuale del processo produttivo, sempre inquadrato in una visione di lungo termine che tende ad anticipare l'evoluzione del mercato. |
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Il controllo di qualità |
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Quale supporto operativo al progetto di qualita Molino Quaglia redige il proprio manuale della qualità e ottiene nel 1996 la certificazione ai sensi della norma UNI EN ISO 9001. Darsi delle regole ed aggiornarle continuamente per renderle sempre più attinenti agli obiettivi aziendali significa mettere la soddisfazione delle richieste più alte del consumatore al centro della vita aziendale. E nell'ottica indicata il 14 gennaio 2005 ottiene la certificazione BRC Global Standard - Food - Higher Level. |
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La fabbrica |
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Nel 1990 Molino Quaglia realizza un piccolo grande tesoro: La Fabbrica. Voluta da Lucio Quaglia consiste in un impianto altamente tecnologico in grado di soddisfare i requisiti igienico sanitari richiesti dalla normativa in essere per i prodotti alimentari. Attraverso una lavorazione naturale, la materia prima viene lavorata ad alte temperature che conferiscono al prodotto finito caratteristiche organolettiche e tecnologiche uniche. I cereali e le farine dopo la lavorazione acquisiscono aromi e profumi marcati in grado di evidenziare la loro forte caratterizzazione. | |
Qualità estrema: perché Il Laboratorio |
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Alle ricerca della qualità estrema, nel settembre del 2003 al Molino Quaglia viene inaugurato il Laboratorio. Una scelta tecnica che ha preso il via da queste considerazioni:alla base di tutto è la continua richiesta di supporto che il mondo artigianale rivolge al molino, la necessità di trasformare ottime capacità di produzione e di esperienza in metodo scientifico. L'introduzione di continue novità tra le produzioni artiganall per rilanciare l'immagine. Il desiderio del panettiere di proporre una nuova gamma di prodotti dedicati alla gente che vuol mangiare bene e mantenersi in forma. La necessità del trasformatore di predisporre e attrezzare le proprie lavorazioni per competere con un modello di vendita proposto dalla grande distribuzione. |